Siamo partiti alle 9.30 con due furgoni di cui uno era stato
noleggiato e guidato da Fabio, il nuovo autista dell’associazione. Dopo una
sosta all’autogrill siamo arrivati al palazzo della Vigna. Nicola riconosce a
Fabio che è diventato subito capace di gestire il gruppo e il mezzo in
autonomia. Una bella performance per essere la prima volta. In realtà, Fabio
era stato addestrato da Nicola le settimane avanti alla partenza. Insieme hanno
fatto quattro uscite col furgone di Mediterraneo durante le quali Fabio ha
ripreso
confidenza con le dimensioni di un mezzo più grande. Fabio nella sua
vita ha guidato camion e mezzi blindati adibiti al trasporto valori, è un
professionista della strada ma accetta i consigli di tutti noi e da sicurezza.
Siamo arrivati alla struttura, Palazzo della Vigna, verso le
12:00. Nicola si sorprende per l’estrema cura della casa e delle attenzioni di
Ania e Lorenza nell’accoglierci; “è come se non fosse passato il tempo, è passato
già un anno dall’ultima volta in cui ho accompagnato l’ultimo gruppo”, dice
Nicola.
Il pollaio in costruzione è stata la prima sorpresa.
Sembrava una casetta gioco per bambini. È quasi finita, aspetta solo i polli
che Ania, ci ha spiegato in seguito, non verranno mangiati. “Il piacere di
avere cura degli animali”, dice Ania continuando “Forse, la prossima primavera,
potremmo gustare qualche uovo”.
Dopo i saluti, gli abbracci iniziali e un’escursione nel
vicino sentiero dell’allume, abbiamo iniziato a pranzare. Riso con salsiccia e
funghi e a seguire torta di mela.
Nel pomeriggio, Sara, Alfredo, Virginia, Simone, Paola e
Paola hanno preparato delle mostruose zucche di Halloween. Siamo poi andati a fare visita a Suvereto. Virginia
è riuscita ad arrivare in cima alla rocca. Un bel panorama ma soprattutto una
sfida.
In gruppo abbiamo preparato la cena a base di vellutata di
zucca e bracciata.
Bellissimo essere di nuovo tutti insieme: 19 persone da
Livorno, due da Rosignano, due da Piombino e cinque dall’Elba.
Dopo cena: musica, giochi di società e karaoke curati, in modo particolare, da Lorenza.
È andato tutto liscio.
Il giorno dopo abbiamo preparato insieme il pranzo e con
calma siamo rincasati a Livorno nel pomeriggio.
La Redazione