LA GRANDE TRAGEDIA DELLA VITA
NON È LA MORTE,
È SMETTERE DI RIDERE,
DI AMARE,
DI SOGNARE.
È QUELLO CHE LASCIAMO
MORIRE DENTRO DI NOI
MENTRE SIAMO SEMPRE VIVI...
Alfredo
LA GRANDE TRAGEDIA DELLA VITA
NON È LA MORTE,
È SMETTERE DI RIDERE,
DI AMARE,
DI SOGNARE.
È QUELLO CHE LASCIAMO
MORIRE DENTRO DI NOI
MENTRE SIAMO SEMPRE VIVI...
Alfredo
In pochi sanno cosa vuol dire svegliarsi e non capire niente e, il giorno successivo, è la stessa cosa. I “matti” forse lo sanno, dove vado io, essi vengono accolti con delicatezza; i silenzi carichi di dolore vorrebbero essere gridi, esternati, cosi eterni ed osceni. Dove vado io si cerca di comporre un’idea, spezzettata dalle troppe cose viste, pensate o immaginate. Dove vado io l’educazione non è solo “buon giorno” e “buonasera” oppure “grazie”, ma aiutare a comportarsi bene ad avere sensibilità verso gli altri. Tutto questo mi da speranza, la speranza che un giorno sarà diverso… un giorno, io, sarò felice. Un amico, un giorno, mi disse:
- “la vostra è una sacra strada, troverete la luce che meritate”.
Laura Libardo
I matti parlano da soli perché nessuno gli ha mai prestato ascolto
I matti sono sempre felici perché vivono sereni nel loro piccolo mondo
i Matti che nessuno ascolta sono puri e non conoscono invidia
Sono quelli che raccolgono una margherita e te la porgono senza aspettarsi niente in cambio
I matti sono sempre felici perché si aprono con un sorriso e subiscono con grande dignità.
Filippo Purromuto detto Pippo