di Stefano Scotti
Eccoci siamo finalmente in viaggio attraverso l'Europa fino
alla Norvegia che sarà la nostra meta.
Dopo due giorni di viaggio in autostrada.... in Danimarca il
primo intoppo: ci ferma la polizia di notte per controllare i documenti.
Giorno 1. Ci siamo fermati che era già notte in Germania... A
Qualcuno puzzavano i piedi allora dopo aver preso un takidol per la costola
rotta ho deciso di uscire nel bel paesino che ci vedeva ospiti, c'è il luogo
dove bere una buona birra tedesca così io e pochi altri, dopo esserci sistemati
in albergo, ci siamo attrezzati per bercela.
Giorno 2. Sveglia
presto e colazione. Dopo aver visitato una chiesa nel paese tedesco, siamo
ripartiti, destinazione Danimarca … la raggiungiamo in notte fonda.... per cena
quella sera un po’ di biscotti con il latte.
Giorno 3. Partiamo dopo colazione … caffè rigorosamente italiano e fette biscottate con
la marmellata, destinazione Norvegia...
Kristiansand.
Preso il traghetto, dopo qualche intoppo si parte.
La nave è veloce, a bordo siamo in 25 compreso Paolo che ci
offre il pranzo e caffè. Ora manca poco all’arrivo.
lo Sgombro e lo Scotti |
Arrivati a
destinazione ci accolgono i nostri amici Norvegesi che dal porto ci scortano
fino alla struttura che ci ospiterà per qualche giorno: c'erano le stanze da 6
persone e fuori un prato immenso, un campo da calcetto, addirittura un laghetto
con lo scivolo per tuffarsi. La grande casa era costituita da una sala dove
mangiavamo con accanto una grande cucina e un bel ripostiglio e un sotterraneo
arredato con divanetti adibito a discoteca dove ci divertivamo la sera.
Ci sistemiamo per dormire, la mia camera era composta da 6
persone c'era Angelone Pasquale,
Maurizio, Nicola, Gabriele e il Niccolai. Il posto era splendido e il secondo
giorno arrivano delle studentesse che ci hanno tenuto compagnia per tutto il
nostro soggiorno. Dopo una colazione
abbondante, come piace a me, ci sistemiamo in cerchio e ci presentiamo alle belle
ragazze che ci sfidano a giocare una partita di pallone con loro che erano
toniche, sportive e giovani… e hanno naturalmente vinto.
Io soffrivo, il lungo viaggio in furgone aveva accentuato il
dolore alla costola.
Per cena la prima sera ci preparano riso e una specie di
zuppa di funghi verdure e fagioli.
Nel primo pomeriggio facciamo un po’ di trekking. In cima al
sentiero accendiamo il fuoco e ci cuociamo i marshmallow arrotolati a dei
bastoncini di legno, non so che sapore avessero perché non li ho assaggiati.
Rientriamo per le 6.
Mangiavamo tutti assieme e una sera abbiamo preparato un
buonissimo ragù che è stato gradito da tutti.
Poi abbiamo risalito un laghetto che era poco distante con
delle canoe diverse dalle nostre: più lunghe e più larghe. Alcuni di noi vanno
in bici e nel pomeriggio ci scambiamo.
Insomma il gemellaggio si sente e ci dispiace perché finisce
dopo esserci arrampicati sugli alberi e lanciati con delle carrucole per
attraversare il lago al parco avventura.
Risaliamo sul furgone e partiamo per trascorrere il resto
della vacanza nei bungalow di un campeggio.
Posti incredibilmente belli abbiamo potuto visitare, la
natura cosi rigorosamente curata, il benessere e la pace di quei posti. Visitiamo
una seconda loro associazione c'è sempre
Trine che fa da traduttrice fra Italiano e Norvegese ed è il nostro punto di
riferimento con loro. Ci trasferiamo in campeggio: dormivamo in dei bungalow
molto comodi e riscaldati... visitiamo un'altra struttura anche questa molto
grande e completa di tutti confort.... per pranzo veniamo invitati a mangiare
dell'ottimo pollo e agnello con una salsa
che sembrava panna.
Il giorno dopo ci accompagnano a pescare in mezzo al Mare del Nord e Angelone Pasquale ne tira
su parecchi: erano sgombri. Io mi
calo la correntina ma mi si attriga e
riprovo, finalmente la mia gioia esplode quando tiro su il pesce.