Ho 62 anni e mi ritengo un eterno bambino, mia madre ha sempre detto che lo sono poiché puro di cuore, credo nelle stelle che ammiro nel cielo di notte, credo e piango i miei genitori defunti da tempo, non sono mai cresciuto anche se ho dei doveri e responsabilità da osservare, amo la vita e spero tra l'unione dei popoli di questo pianeta martoriato ed in bilico.
Come i bambini credo nella vita, meravigliosa nonostante tutto e tutti, non mi ricopro di abiti firmati, a me bastano due scarpe comode e quello che mi serve per ripararmi dal freddo, amo tutti indistintamente senza fare discriminazioni di sesso o del colore della pelle, credo ancora nella pace
e l'interruzione delle guerre
anche se mi rendo conto che è un pensiero utopistico e vano.
Come i bambini amo giocare con loro e credere che tutto abbia un roseo futuro, anche se la vita mi ha tolto tanto ma altrettanto mi ha donato. Credo nelle persone anche le più perfide e ciniche in quanto nascondono pure loro qualcosa di buono. Credo in una entità universale che possa un giorno accogliere le nostre povere spoglie e le anime ferite dalla cattiveria e dall' egoismo. Ed infine credo nell'amore eterno e di aver avuto accanto persone bellissime che si affannavano a farti crescere ma io ho 62 anni e non sono mai cresciuto...
Filippo Purromuto