Data astrale 30/31 Ottobre 2020, luogo Isola di Capraia.
A differenza delle altre volte, si parte in gruppi distinti, uno da Livorno con la Sambac e l'altro con la Pipa da Cecina mare, approfittando di un week- end con il tempo clemente.
Il mare è abbastanza piatto e la mancanza quasi totale di vento ci porta ad usare il motore l'equipaggio sulla Pipa, è costituito da cinque persone mentre sulla Sambac da sette persone. Ci prepariamo per tornare a visitare la Capraia e a differenza della scorsa volta si attraccherà dentro il porto.La partenza da Cecina mare avviene verso le 11:30 dal porto, mentre gli altri erano già partiti un paio d'ore prima e sicuramente arriveranno prima di noi, questa mini crociera ci farà trascorrere delle ore insieme senza pensare allo stress psicologico del Covid-19. Infatti in barca, in mezzo al mare e lontano da tutti non abbiamo usato la mascherina, naturalmente eravamo tutti negativi al test sierologico fatto alcuni giorni prima.
La traversata è stata molto rilassante e abbiamo passato gran parte del tempo ascoltando musica di vario genere, intervallato con scatti e riprese fotografiche per documentare il tragitto fino all'indomani.
Pranziamo verso le 13:30 abbiamo scorso il resto del pomeriggio a cercare di vedere delfini all'orizzonte, ma la nostra ricerca non da esito positivo, di delfini neanche l'ombra, ma tanti e tanti arbusti e tronchi d'albero: mentre la Sambac ha incrociato alcuni delfini sulla rotta del ritorno.
Il cala sole ci trova in prossimità dell'Isola regalandoci un gioco di luci grazie ad uno splendido tramonto che ci fa vedere la silhouette scura della Capraia, in contro luce contornata da nuvole di vari colori.
Ormeggiamo al porto e raggiungiamo gli altri passando un'oretta a camminare lungo il molo, raccontandoci le nostre impressioni in base al viaggio prima di cenare tutti insieme sulla Sambac e dopo alcuni di noi hanno raggiunto il Forte per osservare la Via Lattea, ma con la luna già alta nel cielo non era possibile guardarla o fotografarla a causa del chiarore prodotto da essa.
La notte sulla Pipa, non è trascorsa serenamente a causa di alcuni imprevisti non risolvibili sul momento, la mattina seguente ci siamo alati intorno alle sette e dopo una ricca colazione abbiamo passeggiato per il molo raggiungendo l'altra barca ormeggiata dall'altra parte del porto per vedere se gli altri erano già svegli: vedendo che non tutti erano disposti ad alzarsi abbiamo raggiunto il paese alto per comprare un dolce in quanto era il compleanno di una persona dell'equipaggio.
A metà mattina siamo salpati dividendoci nuovamente per tornare chi a Cecina mare, chi a Livorno.
Le impressioni e le condivisioni riportate da questa mini crociera avvenuta, è stata successivamente descritta da alcuni di noi il giorno dopo quando siamo tornati in Associazione.Lia; la new entry ha riferito con meraviglia il viaggio in cui si è dovuta confrontare con persone diverse che non conosceva; ha espresso che con i ricordi è tornata indietro di quarant'anni e ha avuto sensazioni indescrivibili e piacevoli, si è trovata bene con gli skipper, il mare gli è parso splendido riferendoci che non sarebbe voluta più tornare indietro. L'unico aspetto negativo sono stati i bagni che dovevano essere stati suddivisi per sesso, donne con donne e uomini con uomini in modo da non creare promiscuità.
Heaven, narra che per lui era la prima volta che saliva su una barca a vela e inizialmente aveva un pò di paura, perché non ea abituato al mare aperto e ha passato parte del viaggio iniziale aggrappato alla cima di poppa e con il trascorrere del tempo ha preso più confidenza sia con la barca, sia con le persone intorno trovando modo di scherzare per ingannare il tempo e alla fine è riuscito anche a riposare la notte sciogliendo un pò i nervi tesi dalla traversata. Anche per lui l'aspetto negativo sono stati i bagni.
Swami, è stata la mia prima esperienza in assoluto con la barca ed ero molto titubante, perché non sapevo cosa poteva aspettarmi, ma ho cercato di affrontare questo problema in maniera positiva. Durante la navigazione la barca si è inclinata da un lato e ho avuto paura che si ribaltasse, ma mi è stato spiegato che era un fatto dovuto al vento sulla vela e questo mi ha rassicurata. Partecipare e condividere la cena tutti insieme è stato un momento molto intimo dove ho avuto piacere stare con gli altri dell'equipaggio e non ho trovato aspetti negativi.
Stefano, è stata una crociera per me positiva in quanto mi ha fatto staccare dal quotidiano permettendomi di conoscere i miei limiti, mi è piaciuto condividere quest'esperienza con gli altri specialmente sul molo quando insieme alle altre persone ci siamo confrontati sulle nostre incertezze quotidiane. Avrei voluto che durasse di più.
Alfredo, non ero mai stato sulla Pipa ed è stata un'esperienza interessante e piacevole, perché questa barca è molto più piccola delle altre; il mio rapporto con il mare è di odio e amore, perché ho sempre avuto fin da piccolo paura della profondità anche se ne rimango sempre affascinato per la sua estensione. Riguardo alla navigazione non ho problemi di sorta in quanto non soffro il mal di mare e spesso mi estraneo non per fare il superbo, ma per entrare in sintonia con i due grandi blue, il mare e il cielo sopra di noi. Infatti mi piace spaziare con i pensieri, è come se dovessi confrontare me stesso ad uno specchio e mi perdo con la mente che lascio entrare in contatto con la mia anima. Di aspetti non positivi solo la mancanza di privacy, vedi per esempio il bagno senza porte.
Alfredo e Sara
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