lunedì 16 febbraio 2015

Preparando Naturalmente Uguali. Rotta per la salute.

della III A dell'Istituto Nautico Cappellini di Livorno
A cura di Enrico Longarini


Lo scoraggiamento è un’emozione molto forte che ci porta ad arrenderci, a darci per vinti; essa può portare con sé insicurezza, debolezza, tristezza e rancore: oltre a farci sentire delle nullità può assalire chiunque, sia chi ha maggiori problemi e difficoltà nella vita sia coloro che hanno un rapporto più armonioso con ciò che li circonda “Nella vita nulla è semplice”. Lo scoraggiamento può però fungere da “vaccino”, difatti coloro che la sperimentano durante gli anni del liceo, talvolta sono resi più forti e resistenti alle frustrazioni che la vita gli presenterà negli anni successivi.
La famiglia e gli amici, con il loro comportamento e le loro azioni, possono influire sullo stato di benessere mentale dell’individuo. La famiglia ad esempio compie molti sacrifici per assicurare un futuro ai figli e il fallimento può concretizzare il timore di aver deluso le aspettative che i genitori avevano riposto in noi, ma al contrario quando riusciamo a riportare dei successi ci sentiamo bene perché in cuor nostro sappiamo di aver ripagato i loro sforzi.
Al mondo siamo tutti unici ed ognuno di noi ha le proprie particolarità, ma riuscire a trovare qualcuno simile a noi che riesce a vedere ciò che ad altri sfugge, non può far altro che farci sentire meno soli e di conseguenza ci farà stare meglio. I rapporti di amicizia possono produrre e influire notevolmente sulla salute mentale: sono la compagnia, la condivisione di esperienze, ma soprattutto il confronto e il riconoscimento con gli altri che ci aiutano a crescere e a stare bene. Le gite ne sono un esempio emblematico: esse non sono solo uno strumento di condivisione di esperienze per l’intera classe, ma possono rivelarsi un importante momento in cui i “ruoli scolastici”, come l’essere insegnanti o studenti, sono meno definiti permettendo così ad ognuno di riscoprire l’altro.
Talvolta gli adulti, gli insegnanti e la famiglia agiscono con eccessivo distacco nei nostri confronti non riuscendo così a capire i nostri disagi e a venire incontro alle nostre esigenze. Naturalmente però il sostegno può venir anche da loro: ciò che incoraggia i ragazzi è la capacità empatica dimostrata dagli adulti di entrare in relazione con loro e la forza che essi riescono a trasmettere, motivandoli e credendo nelle loro capacità.
Il comportamento degli insegnanti è sì molto importante per i ragazzi, essi apprezzano quando un insegnante sa avvicinarsi a loro e capirli, ma al tempo stesso sostengono l’importanza che egli conservi la sua funzione giudicante anche se a volte possono non veder riconosciuto il loro impegno.
Questo “malgiudizio” porta i ragazzi a riflettere su di un aspetto della vita di tutti i giorni: il giudizio basato sull’apparenza e il pregiudizio (formulato senza essere riusciti ad avvicinarsi ad una persona) possono portare alla sofferenza.
In sostanza, affinché vi sia benessere è necessario che ci sia equilibrio tra adulti e ragazzi, i primi dovrebbero manifestare una maggiore capacità empatica di avvicinarsi ai ragazzi, mentre i secondi dovrebbero occuparsi di non erigere un muro fra loro e il mondo degli adulti; in questa maniera ognuno potrà dare e ricevere qualcosa dall’altro
“Le cose brutte e le delusioni capitano a tutti, l’importante sta nel sapere vedere e apprezzare le cose belle che ci circondano”, come il rapporto con la famiglia o il supporto degli amici cosicché si possa raggiungere uno stato di equilibrio e benessere.

Se quanto esposto ha a che fare con esperienze di disagio comuni a tutti noi, cosa pensate a questo punto sia la malattia mentale?
Con  malattia mentale si intende una condizione di sofferenza e di disagio che crea malessere nelle persone; la dipendenza da sostanze stupefacenti, incidenti o altri traumi possono esserne la causa, ma essa può essere altresì determinata da una molteplicità di circostanze e situazioni sociali che ruotano attorno all’individuo e nel quale egli è inserito.
A seconda della tipologia di malattia mentale di fronte alla quale ci troviamo possiamo auspicare un recupero da parte dell’individuo che ne soffre, ma esistono anche patologie che sfortunatamente non possono essere curate e che condizioneranno per sempre la vita dell’individuo

Quali sono i comportamenti che producono salute?
I comportamenti che producono salute sono tutti quelli che portano serenità e armonia nella nostra vita. Senza dubbio influiscono notevolmente sul nostro benessere tutte quelle attività che migliorano la nostra salute fisica, ma un ruolo fondamentale è svolto dalle relazioni sociali che intessiamo; gli amici e la famiglia possono contribuire al raggiungimento di questo nostro benessere, inoltre da loro , ma anche dai medici stessi, può giungere in modi e forme differenti un prezioso sostegno qualora dovessimo aver bisogno di aiuto.





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