lunedì 6 maggio 2024

Acquario di Livorno

Siamo arrivati all’entrata dell’aquario dove c’era una enorme fila di gruppi tra genitori e bambini ma, fortunatamente visto che avevamo già preso i biglietti, dopo 4minuti siamo andati presso una fila a parte, riservata ha quelli che avevano già acquistato i biglietti. Ha disposizione, per il nostro giro, avevamo una guida, c’era abbastanza confusione, siamo andati prima a rettilario ed era bellissimo, non l’avevo mai visto: ci ha mostrato varie teche fra cui: il Formicaio, la lumacona di terra, il drago barbuto, cavallette che si accoppiavano con non curanza di noi, l’insetto stercorario, i gechi, le testuggini e altri strani insetti; dopo di che abbiamo visto le testuggini o tartarughe in quarantena, perché erano state rimaste all’interno di una rete di pescatori, così l’hanno catturati e messi lì nelle vasche aperte e alcune poi verranno immesse nuovamente nel mare e alcune rimarranno nell’aquario perché si sono fatte male, poi c’erano delle razze e dei pesci rossi e in quella stanza li puliscono, strano ma vero, e decidono il da farsi per il loro futuro. Successivamente abbiamo visto varie cernie, squali e tartarughe d’acqua: c’era una pedana e tramite una teca siamo arrivati a vedere i cavallucci marini, Dory ed il pesce pagliaccio o Nemo che vive intorno anemoni di mare, il pesce unicorno, pesce chirurgo e molti altri. Io e alcune persone abbiamo comprato un gadget, poi ci siamo seduti fuori hai tavolini del bar dell’acquario a mangiare: chi aveva i panini e chi non ne aveva e hanno dovuto comprarlo sul posto. Successivamente siamo andati a porta a mare dove in occasione della giornata velica c’era il mercatino e tanti cadetti dell’aeronautica che volendo ci spiegavano alcune cose sulla navigazione e sulle imbarcazioni, peccato che pioveva e tirava vento ed io ero in difficoltà sennò sarei andata fuori dalla galleria con i compagni ed invece, causa maltempo, li ho aspettati dentro alla mostra.

Gasperini Virginia