Di Liliana Fabbri
Image by Ernst Vikne |
Sogno il mio paese
E tu con le mura così lontane e sole, intorpidisci nel sonno, oltre il mare tra isole perse su acque azzurre.
Ecco se tu entri solitario e piano piano di là per sempre la
mia città, aspetto e attraverso vicoli, strade deserte un sogno antico
lentamente risuona… Sale.
Tristezza
Vite ricurve verso il vento nell’odore dolce.
"Mare rosso cielo", innamorata abbraccio quanto posso…nella
tristezza la mia umile vita.
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