giovedì 9 settembre 2021

Cara terra

Cara terra respira...riprendi i tuoi ritmi violentati dalla violenza dell'uomo, i volumi delle tue acque belle e avvolgenti, riempiti con estranea, immonda, durevole plastica. Le vene dei tuoi fiumi uccise dalle attività industriali.produciamo tanto per avere una bella vita ma ormai la vita bella e finita sotto i colpi del denaro.per avere la vita moderna assistiamo alla fine delle cose belle, più semplici e alla
fine della natura.noi forse saremo la generazione che vedrà la fine della natura per mano dell'uomo o dell'uomo per mano della natura sconvolta. Le grandi nazioni credono alla crescita infinita, cioè che l'economia deve crescere all infinito per garantire la ricchezza a tutti, invece bisogna operare per la decrescita felice, cioè poco per tutti, solo cosi si salva la terra e noi, inoltre l'ecologia dovrebbe essere al primo posto nelle agende dei grandi della terra.

Laura Libardo

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