Di Luana Baldacci
Droga! Che brutta parola, ti aberra il cuore, lo fa
soffrire lo fa sanguinare dal grande dolore che lo trafigge e lo sconvolge. Droga,
uccide l’anima di chi ti è accanto e cerca invano di poterti aiutare, con
sofferenza con tanto amore e tu fai di tutto per strapparle il cuore, cuore di
mamma che lotta invano contro qualcosa che le sfugge di mano, che le attanaglia
forte la gola, che ti vuole morto, ma lotta ancora nella speranza di riuscire a
farti capire che tu stai sputando dentro il suo cuore e non ce le fa più a darti
amore. E stanca, stressata vorrebbe pace che tu non le hai dato; la stai
uccidendo oh droga ingrata. Droga, si comincia con lo spinello, poi si passa
alla coca, poi all’ecstasy e si finisce con il buco in vena e di qui si passa
all’overdose che ti porta alla morte, tua e con te tutti quelli che hanno
sofferto per anni! Una preghiera, non fatelo, vi prego.
Una mamma e una
nonna che ha vissuto quest'esperienza tramite un’amica che ha perso il figlio.
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