venerdì 28 luglio 2017

I veri matti

Di Luana Baldacci

Ho trovato molto bello e profondo lo scritto di Meri Taccini sulla sua esperienza a Trieste.
Infatti noi tutti siamo considerati  “matti” quando in realtà non lo siamo.
Per me i matti veri si trovano al di fuori della  nostra associazione e non sanno quanto noi ci stimiamo e ci vogliamo bene veramente. Noi “matti” siamo perciò contenti di esserlo.
I veri matti, che sono la rimanenza di questa precaria società, non sanno che noi siamo seguiti da persone molto competenti per quanto riguarda la nostra salute mentale.
Nessuno di noi in questo mondo può  essere considerato normale o meno. Noi “matti” scriviamo cose molto sensibili e belle da sentire.

Ma se facciamo interviste esterne alla nostra associazione, come ho fatto io nel mio quartiere e, spero che sia l‘unico così , possiamo vedere come la realtà sia proprio bigotta e retrograda. Leggete o ascoltate

Intervista ad una signora:
- Scusi ,signora posso farle alcune domande?
- No, per carità non ho tempo da perdere!
- Va bene signora le chiedo solamente cinque minuti...
- Ah, va bene mi scusi ancora...
E se n’è andata.

Intervista ad un signore
- Buon giorno signore, può dedicarmi cinque minuti del suo tempo? Sì? Va bene senta, io sono un membro dell’Associazione Mediterraneo...
- Che roba è? Un nuovo ristorante ? Se ci si mangia bene, vengo anche io, arrivederci!

Incontro un’altra signora espero in qualcosa di positivo perciò allungo il passo e la fermo
- Scusi signora, permette una sola domanda?
Mi guarda perplessa poi dice: va bene, ma si spicci!
Mio dio, mi chiedo, ma troverò uno a cui poter spiegare quello che faccio? Si tratta solamente di fare gentilmente qualche domanda!
- Va bene signora, io mi chiamo Luana e faccio parte integrante del Centro Poggiali e dell’ Associazione Mediterraneo, volevo perciò chiederle se li ha sentiti nominare da qualcuno oltre me e se può dirmi cosa ne pensa in merito...
- Si ho sentito dire da qualcuno che ci sono questi ricoveri per gente malata di mente o matti! Scusi sa ma io non ne ho bisogno, arrivederci!
E se ne è andata lasciandomi di stucco senza più modo di poter recriminare alla sua stupida e cattiva risposta.
Allora mi sono posta delle domande...Ma dove sta questa società diplomatica? Ma come si può parlare e spiegare quanto sono utili ed efficaci queste benemerite associazioni che fanno tantissimo bene a tantissimi soggetti come me? Sono veramente allibita dall’incoscienza di queste misere persone auguro a loro di non averne mai bisogno.
Chiudo questi tentativi di intervistare alcune persone che certamente, ha scritto Meri, noi tutti siamo si ”matti” ma è anche vero che siamo mentalmente più stabili di quelli che si ritengono arrogantemente sani e inattaccabili.

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